Biometano, la produzione italiana per 2 milioni di auto all’anno.

Produzione automobili

da La Repubblica del 19 maggio 2017 (s.b.) – Biocarburante, buone notizie all’orizzonte. Anche in Italia la produzione di biometano sta crescendo, con mille e cinquecento impianti in grado di produrre attualmente 2,4 miliardi di metri cubi di gas ogni anno: in teoria potrebbero alimentare circa due milioni di autovetture.
.Al di là delle sperimentazioni che vedono Fiat e Seat in prima linea accanto ad aziende che trattano acque reflue e rifiuti, esiste un tipo di biometano ottenuto dall’agricoltura. E con i giusti investimenti in questa direzione, entro il 2030, saremmo in grado di produrre in casa 8,5 miliardi di metri cubi di biocombustibile solo di derivazione agricola, capace di soddisfare il 15% del fabbisogno nazionale annuo. La stima è del Consorzio Italiano Biogas (Cib), che rappresenta la filiera nazionale del biogas e del biometano in agricoltura ed è stata presentata durante la conferenza internazionale sui biocarburanti avanzati in corso fino a domani a Göteborg, in Svezia.
I biocarburanti “avanzati”, spiega inoltre il Cib, “non competono con le produzioni alimentari perché si possono ottenere da colture di integrazione, sottoprodotti agro-industriali, da reflui zootecnici e dalla frazione organica dei rifiuti. Rappresentano quindi la principale risorsa per ridurre le emissioni di carbonio di cui è responsabile il settore dei trasporti e possono accelerare il passaggio verso una maggiore sostenibilità della rete europea del gas naturale”.
I vantaggi sono molteplici. Innanzitutto i veicoli a biometano permetterebbero di risparmiale il 97% di emissioni nocive rispetto a un veicolo alimentato a benzina, portano vicino allo zero le emissioni di PM10 e riducono del 70% gli ossidi di azoto. Non è emissione zero come la tecnologia elettrica, ma si tratta comunque di un bel passo avanti nella lotta all’inquinamento atmosferico. “Le imprese italiane – ha dichiarato Lorenzo Maggioni, responsabile ricerca del Cib – sono già pronte a investire sul biometano e sono in attesa dell’imminente decreto del governo. L’Italia può diventare un modello virtuoso per l’Europa e il resto del mondo. Siamo il maggior produttore europeo di motori e componentistica per i veicoli a metano e uno dei paesi con la più alta diffusione di veicoli alimentati a gas naturale”. Combattere l’inquinamento si può.

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